I rapporti tra ospite e micete sono regolati da una serie di fattori intrinseci sia all'uno sia all'altro. Il fungo mostra un determinato grado di virulenza, cioè abitudine a provocare danno in un ospite specifico, che dipende anche dal grado di recettività e si esplica come potere di fissazione, capacità di alimentazione, di invasione, di moltiplicazione.
I miceti vengono distinti in tre categorie:
1) parassiti patogeni assoluti che compiono tutto il loro ciclo vitale in condizioni di parassitismo;
2) parassiti patogeni obbligati, i quali si riproducono soltanto nei tessuti viventi, mentre in ambiente artificiale si osservano solo forme vegetative;
3) parassiti patogeni occasionali che, al contrario dei precedenti, presentano forme riproduttive solo in substrati inanimati.
L'azione del micete, soprattutto nel caso dei patogeni assoluti ed obbligati si esplica, mediante l'emissione di sostanze tossiche; si ammette però più in generale un azione allergica ipersensibilizzante dovuta ai prodotti del suo metabolismo.
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